Riprendo in mano “Pagina Bianca” e perché non coinvolgere anche chi non è fotografo ma comunque ammiro per la profonda passione che nutre verso il proprio lavoro?
Riprendo in mano la mia Pagina Bianca una rubrica del blog nata lo scorso ottobre per dare spazio ai fotografi non professionisti come Alessia e Luca che, in qualche modo, a mio avviso, avessero qualcosa da dire. Poi mi sono chiesta: perché non coinvolgere anche chi non è fotografo ma comunque ammiro per la profonda passione che nutrita verso il proprio lavoro? Sono persone che ho incontrato lungo la mia strada e li considero quasi dei riferimenti, dei modelli da seguire per la tenacia e la creatività e che ovviamente hanno a che fare anche con la fotografia. Intervistandoli, cercherò quindi di svelare i loro segreti e scoprire se sono dei supereroi o persone comuni! Oggi partiamo da Michele Costa da Ravenna, alias Trip by Mitch e dal suo nome d’arte potete intuire che il mitico Mitch si occupa di viaggi, nello specifico come organizzatore ed accompagnatore. Lo conobbi ai tempi dell’Università a Ravenna nel 2012 credo, e ricordo che già all’epoca di aerei, Giappone e nuove culture da incontrare e la cosa non è cambiata quando lo rincontrai due anni fa a Faenza al corso per Guide e Accompagnatori. Turistici. Lì ho capito che la sua passione sarebbe diventata ufficialmente un lavoro. Infatti prima con Il mondo di Bob e poi dal 2017 con i ragazzi di Atonga Viaggi, Luca e Laura, Michele ha trovato il giusto slancio per i suoi progetti.
Laureato in Archeologia e con un passato da perito chimico, Michele cova una miriade di interessi mosso da una curiosità che lo spinge a sperimentare continuamente nuove attività ma l’interesse principale è ovviamente viaggiare. Viaggiare per lui vuol dire scoprire la storia e le radici di nuove culture anche attraverso il cibo e il contatto diretto con gli abitanti del posto che sono gli unici a darti il genuino sapore dell’esperienza. Di pari passo, Michele coltiva anche l’interesse per il trekking e direi che per un bravo viaggiatore il saper camminare è essenziale! Una passeggiata è per lui infatti un modo per rilassarsi, per riflettere e stare a libero contatto la natura dandoti la forza necessaria per arrivare lassù in cima ad un’altura ed osservare il paesaggio ripagandoti degli sforzi fatti. Il mitico Mitch non si ferma mai e nel tempo che gli rimane tra un viaggio e l’altro (a questo punto penso davvero che le ore giornaliere si moltiplichino magicamente) si dedica anche allo skateborading, allo snowbording, ai giochi da tavolo e alla sua immensa collezionare di spille dell’Hard Rock Cafè di tutto il mondo. Ma non vogliamo aggiungere anche la musica? Perché no! Quasi sotto tortura, mi confessa di cantare e suonare anche la chitarra e l’ukulele!
Tornando ai viaggi, il motivo che spinge Il Mitch a fare quello che fa è un bel mix e non si riduce solo alla passione che ovviamente è alla base di tutto e nemmeno al guadagno economico essendo il suo un lavoro vero che non sente tantomeno come un dovere perché si diverte e lo fa con piacere. Il tutto è arricchito dalla soddisfazione di tornare a casa soddisfatto nell’aver realizzato il sogno di un cliente o di aver aiutato l’economia locale del Paese visitato o aver dato una possibilità lavorativa ad un altro professionista. Per il futuro, l’instancabile e vulcanico Michele ha in serbo nuove mete che porterà dai prossimo giugno a trasformare il progetto Trip By Mitch in Trip By Me. A proposito di nuovi collaboratori, Michele ha già in programma nuove tipologie di viaggio come quelli fotografici con Chiara Salvadori e i Nomad Reporters, le trekking avventure con i ragazzi romagnoli di Valmatrek o i Nerd Trip con la redazione di Lega Nerd da Cesena. Non so a voi, ma è me è venuta una voglia matta di partire! Pronti?
Per seguire Mitch e le sue avventure, ecco tutti i contatti del Mitch e delle sue collaborazioni:
Trip My Mitch —> Facebook e Instagram
Foto: © Michele Costa
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